Su Marte con Curiosity

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Dove sono finiti i simpatici marziani che, per lungo tempo, hanno alimentato l’immaginario collettivo? Li avvistavano ovunque e venivano rappresentati con un aspetto sempre più fantasioso e avveniristico. Considerato che non è stato possibile provare scientificamente le loro furtive visite sulla Terra, abbiamo deciso di andarli a trovare sul loro pianeta. Non sappiamo ancora se siano esistiti esseri simili a noi che avessero abitato il pianeta rosso, ma è certo che ciò che conosceremo di questo misterioso mondo chiamato Marte, sarà il risultato di prove scientifiche. A fornircele sarà Curiosity, il già famoso rover della Nasa atterrato ieri su questo nostro vicino…del sistema solare. In poco più di due metri e mezzo è concentrato il più complesso laboratorio che si sia mai inviato su un altro pianeta. Curiosity, nella sua veste metallica, elettronica, tecnologizzata, ci aiuterà a ricostruire la storia di Marte e anticipa il percorso di una prossima missione che avrà l’uomo come protagonista, il quale toccherà il suolo marziano prevedibilmente entro la metà del 2030. La missione Msl (Mars Science Laboratory) è costata due miliardi e mezzo di dollari ma, in compenso, è stato in grado di regalare agli americani “un momento di orgoglio nazionale”, per utilizzare la stessa espressione di Obama.

Immagine: nationalgeographic.it